Il tuo viso parla di te.
È cosa sicuramente riconosciuta che c’è una stretta relazione tra le emozioni e la loro espressione nella mimica facciale, e alcuni ricercatori hanno rilevato che queste manifestazioni sono abbastanza universali.
Sylvan Tomkins parla di otto emozioni fondamentali: la sorpresa, l’interesse, la gioia, l’ira, la paura, il disgusto, la vergogna, l’angoscia.
Paul Ekman afferma che sono particolarmente caratteristiche sei espressioni facciali, e sono la manifestazione di sorpresa, gioia, ira, paura, disgusto/disprezzo, tristezza.
Plutchik a queste sei aggiunge accettazione e anticipazione.
La combinazione di queste emozioni generano stati d’animo che hanno poi sul viso espressioni caratteristiche:
– da paura e sorpresa nasce l’allarme
– da sorpresa e tristezza nasce la delusione
– da tristezza e disgusto nasce il rimorso
– da disgusto e rabbia nasce il disprezzo
– da rabbia e anticipazione/attesa nasce l’aggressività
– da anticipazione/attesa e gioia nasce l’ottimismo
– da gioia e consenso/assenso nasce l’amore
– da consenso/assenso e paura nasce la sottomissione
– da gioia e paura nasce il senso di colpa
– da tristezza e paura nasce il risentimento
– da gioia e sorpresa nasce la delizia
– da paura e anticipazione nasce l’ansia.
Ebbene sì, basta solo guardare con interesse e attenzione chi abbiamo di fronte per scoprire, o almeno intuire, quello che è il suo stato d’animo, e questo si rivela molto importante perchè le emozioni condizionano e provocano i comportamenti e lo fanno in base a come sono vissute, in base allo stato in cui la persona si trova quando vive l’emozione e in base allo stato che poi quest’emozione genera.
Facciamo, allora, attenzione al linguaggio del corpo; c’è sempre molto da imparare e i messaggi che ci arrivano sono di valore assoluto e di grande aiuto per relazionarci nel modo migliore col nostro vicino.
Valete! A presto,
Fausto